L’ipogeo di largo Gennarini
Dopo aver superato l’ambiente posto all’ingresso si scende nell’ipogeo vero e proprio costituito da un unico ambiente voltato a botte e che si dipana sotto via Duomo. L’attuale conformazione ottocentesca non impedisce di notare come esso sia il risultato di un reimpiego e reimpostazione di ambienti preesistenti.
Tagli di cava, insieme alla presenza di possenti blocchi isodomici e ad un arco tompagnato sotto cui non è dato sapere se si apriva un camminamento o un altro ambiente, danno a questo piccolo ipogeo un fascino particolare atteso che esso è situato nei pressi dell’antica cinta muraria le cui tracce sono visibili nel contiguo ipogeo Delli Ponti.